Esistono le seguenti categorie catastali per identificare gli immobili di lusso: A1, A8 e A9 (case d'élite, ville e castelli). Tuttavia, se acquisti una casa tramite un'agenzia e non direttamente dal venditore, devi conoscere i seguenti criteri di proprietà di lusso: tutto ciò che si trova in un territorio di un parco o una villa (definita dal governo) , la metratura del terreno è di non meno di 3000 mq, un immobile con piscina privata (almeno 80 mq) e campo da tennis (non meno di 650 mq), un fabbricato di oltre 200 mq con appezzamento di terreno sei volte maggiore della metratura della casa, qualsiasi proprietà con un terreno di valore 1,5 volte maggiore del valore della casa e poche altre proprietà con caratteristiche molto specifiche. Contattaci direttamente per saperne di più.

Quando si acquista un immobile italiano, è d'obbligo acquistare anche un certificato energetico.

Esistono diverse categorie, e si basano sulla quantità di energia necessaria all'anno per riscaldare un metro cubo di un immobile. Il totale delle otto categorie varia da A+ che è la più efficace a G che è la meno efficace dal punto di vista energetico. Oltre alla quantità di energia necessaria per riscaldare un metro cubo di una casa, vengono presi in considerazione la posizione geografica, la climatizzazione estiva, la produzione di acqua calda e la ventilazione per il rilascio di un certificato energetico ufficiale.

È necessario avere un certificato energetico quando si vende e si acquista una casa. È rilasciato da uno specialista autorizzato ed è valido per dieci anni. Il costo per averne uno varia dai 250 ai 500 euro e dipende se si tratta di un appartamento o di una casa. Il venditore può ottenere una multa sostanziale se cerca di vendere una proprietà senza un certificato.

È un valore astratto di una casa che differisce dal prezzo di vendita ed è normalmente molto più basso di quello. Viene utilizzato per calcolare diverse imposte e tasse: imposte ipotecarie e catastali, nonché imposte sul patrimonio e sulle donazioni.

Il valore catastale dipende da una categoria catastale a cui appartiene una casa e da una rendita catastale. La rendita catastale viene effettivamente utilizzata per calcolare le tasse comunali. Ci sono le seguenti categorie catastali di cui essere a conoscenza: la categoria A appartiene alle proprietà private (che poi ha undici sottocategorie), la categoria B descrive gli edifici pubblici, la categoria C è per le fabbriche, i laboratori e simili, inoltre ci sono le categorie D, E e F.

Sito Catasto.it ha una grande descrizione di ogni categoria con esempi specifici.

Prima casa è adibita alla tua residenza; è un luogo in cui tu e la tua famiglia vi trovate ufficialmente. Si può avere una prima casa per famiglia con figli minorenni. Fatto interessante: oltre ad una proprietà privata, anche altre categorie catastali ad essa appartenenti sono sotto definizione prima casa e, quindi, godono di vantaggi fiscali. Puoi avere un oggetto di ogni altra categoria per essere sotto la tua proprietà di categoria A di prima casa.

Ci sono tre passaggi principali da compiere per costruire la propria casa in Italia: trovare e acquistare un terreno, realizzare un progetto architettonico e costruire effettivamente una casa. Il prezzo di un pezzo di terra dipende da una posizione geografica. Potrebbe essere pari alla metà delle tue spese totali se scegli un'area d'élite vicino a un lago o a una spiaggia, ad esempio. Optare per una campagna più tranquilla potrebbe essere molto più economico.

Dovrai quindi assumere un architetto affidabile e competente che creerà un piano dalla tua proprietà. Questo potrebbe costare circa il 2% dal prezzo totale.

Il secondo passo è ottenere il permesso di costruire da un ufficio comunale locale. L'ufficio definirà la metratura della tua futura casa, e si baserà sul progetto realizzato dall'architetto.

Dopo che il progetto è stato presentato e approvato, dovrai pagare due tasse per procedere con la costruzione. Per tua referenza: 150 metri quadrati della tua futura proprietà richiederanno circa 1500 euro per l'urbanizzazione e 5000-6000 euro per la costruzione.

Finalmente arriva la fase di costruzione. È necessario disporre di uno specialista autorizzato per monitorare la costruzione. Puoi semplicemente mantenere lo stesso architetto e questo servizio costa circa il 4% del prezzo totale. Puoi assumere una società di costruzioni per fare tutto per te o farlo da solo e assumere diversi specialisti in base al lavoro da svolgere.

Ci sono leggi e regolamenti molto severi quando si tratta di costruire la propria casa. In media 150 mq potrebbero costarci circa 250.000 euro.

Contattaci direttamente per conoscere ulteriori passaggi di questo processo.

Acquistare un immobile in Italia non significa diventare residente in questo Paese.

Se desideri trasferirsi stabilmente in Italia, devi richiedere il permesso di soggiorno che ti dà diritto alla residenza. Ci sono diversi validi motivi per farlo, tra cui avere una notevole quantità di denaro per la tua pensione in Italia o aprire una tua azienda in Italia o trovare un lavoro per un'azienda italiana. È piuttosto un processo per ottenere prima un visto per entrare nel paese e poi presentare tutti i documenti richiesti all'ente di polizia locale.

Se non parli italiano e non hai familiarità con le leggi locali, è consigliabile assumere un rappresentante legale per svolgere tutte le pratiche burocratiche per tuo conto.

Per affittare un appartamento in Italia, devi firmare un contratto di locazione tra il proprietario e l'inquilino. In questo caso, l'inquilino prende un appuntamento con il proprietario della casa per ispezionare l'eventuale appartamento e il locatore verifica la capacità di pagamento del futuro inquilino (l'inquilino deve indicare la propria qualifica e codice fiscale). Una volta firmato il contratto da entrambe le parti, il locatore o l'inquilino deve registrare il contratto presso l'ufficio delle imposte entro 30 giorni dalla firma. Entro 60 giorni, devi ricevere una notifica di avvenuta registrazione. Di solito, il pagamento per questo servizio è diviso tra entrambe le parti.

In Italia esistono tre tipologie di contratto di locazione: temporaneo, da 1 a 18 mesi, standard, da 4 anni, prorogabile per i successivi 4 anni, e anche consensuale, da 3 anni con possibilità di rinnovo per 2 anni.

Cosa deve essere incluso nel contratto? Si prega di notare che qualsiasi contratto di locazione deve visualizzare le informazioni di contatto complete di entrambe le parti, le informazioni sull'appartamento, i dati sull'efficienza energetica dei locali, l'importo dell'affitto per l'anno, i costi delle utenze, l'importo del deposito, la durata del contratto, i termini di risoluzione del contratto, nonché le informazioni sulle possibilità di rimodellamento.

Se sei nato dopo il 1955, puoi facilmente richiedere il Bonus Montagna per trasferirti in Piemonte e ricevere fino a 40.000€ per farlo.

Più recentemente, questo beneficio è stato esteso non solo ai cittadini italiani, ma anche agli immigrati in questo paese. È sufficiente presentare domanda entro la fine del 2021, scegliendo uno dei piccoli comuni del Piemonte, con una popolazione fino a 5.000 persone. Successivamente, riceverai un bonus da 10.000€ a 40.000€, che dovrai spendere per l'acquisto e/o la ristrutturazione della tua nuova casa. In questo modo il governo piemontese vuole sostenere piccoli villaggi e città in cui i giovani si stabiliranno e creeranno nuove famiglie.

L'entità del bonus dipende dall'età del richiedente (più giovane è, più alto è il punteggio che determina l'importo del bonus), dalla popolazione della città selezionata (più basso è il numero, migliore è per il punteggio complessivo), la presenza di bambini sotto i 10 anni, un lavoro con guadagni inferiori a 20.000 euro l'anno.